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One Billion Rising – 14. 02.2017 – Meran + Bozen

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Am 14. Februar tanzen wir gemeinsam gegen Gewalt an Frauen und Mädchen. Sei dabei!

Um 17 Uhr Sandplatz Meran

Um 17:30 Uhr Universitätsplatz Bozen

„Es gibt keine Revolution ohne Solidarität“ Eve Ensler

Seit 2013 haben eine Milliarde Frauen und Männer jedes Jahr am 14. Februar die Erde im Tanz erbeben lassen. Auch heuer sind wir alle dazu eingeladen uns zu erheben, uns aufzulehnen und ein Zeichen gegen Gewalt an Frauen und Mädchen auf der ganzen Welt zu setzten.

Das heurige Schlagwort ist SOLIDARITÄT: Solidarität gegen die Ausbeutung von Frauen, gegen Rassismus und Sexismus, die es noch auf der ganzen Welt gibt.

Zeigen wir einmal mehr, dass nichts stärker als die globale Solidarität ist!

One Billion Rising ist ein symbolischer Tanz um das Schweigen über alle Formen von Gewalt, Missbrauch und Misshandlung gegen Frauen zu brechen. Mindestens in 1.000 Städten der Welt werden Milliarden Stimmen und Menschen zum Lied „Break the chain“ tanzen, und wie eine große Umarmung werden alle die Frauen in die Arme schließen, die in ihrem Leben mindestens einmal Gewalt erfahren haben: von psychologischer und physischer Gewalt, Zwangsheiraten, Genitalverstümmelungen, über Menschenhandel bis zu sexuellem Missbrauch und Feminizid.

Am 14. Februar ERHEBEN WIR UNS!

Trag was ROTES


“Non c´è rivoluzione senza solidarietà”- Eve Ensler

Dal 2013 ogni anno il 14 febbraio una danza scuote la terra per porre fine alla violenza . Donne e comunità sono chiamate ad insorgere, alzarsi e ribellarsi per dire a gran voce NO alla violenza su donne e bambine.

Quest´anno la parola d´ordine di ONE BILLION RISING è SOLIDARIETÁ!  Solidarietà contro lo sfruttamento delle donne, contro il razzismo e il sessismo ancora presenti in tutto il mondo.

Dimostriamo ancora una volta che non c´è nulla di più potente della solidarietà globale!

One billion rising è una danza simbolica per rompere il silenzio su ogni forma di violenza, sopruso, maltrattamento e abuso contro il genere femminile. In almeno 1000 città del mondo un miliardo di voci e di persone danzeranno sulle note musicali di “Break the chain”, che come un abbraccio stringeranno a sé quel miliardo di donne che almeno una volta nella vita sono state bersaglio delle tante forme di violenza di genere: da quella psicologica a quella fisica, matrimoni forzati, mutilazioni genitali, vittime di tratta per sfruttamento sessuale o lavorativo, maltrattamenti e abusi sessuali fino ad arrivare al femminicidio.

Il 14 febbraio RIBELLIAMOCI!

Indossa qualcosa di ROSSO!

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