Questa settimana, proseguiamo la rassegna delle puntate di „Una breve storia delle donne“ di Sandra Passerello, ve ne proponiamo altre due dal suo podcast.
La puntata numero 4: „La sessualità“ dedicata alla sessualità femminile e la puntata numero 5 „Politica, lavoro e potere femminile“ che mette al centro l’importanza delle donne nel mondo del lavoro.
Vi auguriamo un buon ascolto!
PUNTATA 4
La sessualità
E parliamo finalmente di sessualità femminile! Dico finalmente perché questo tema, fino a pochi lustri fa è stato un vero tabù, un tema difficilissimo da affrontare pubblicamente.
Per fortuna oggi ci sono i consultori familiari ed è diffusa anche nelle scuole un’educazione alla sessualità per i più giovani, che dovrebbe quantomeno preservare le nuove generazioni da equivoci grossolani, dettati da eccessivo pudore e mancanza di confronto. La psicoterapeuta Roberta Fregona del consultorio AIED di Bolzano prova a raccontare in breve quali siano i timori su questo tema, se ancora persistano, o come siano cambiate, nel tempo, paure e incertezze legate alla propria sessualità nelle giovani ragazze. Se ne parla dunque oggi, ma un’elegante e ironica canzone di Milly, famosa cantante di rivista, ci diceva che “Si fa, ma non si dice”.
Oltre a brani di Eve Ensler e Dacia Maraini, autrici di importanza fondamentale nella storia dell’emancipazione femminile, abbiamo anche un breve estratto dal libro “Il piacere” di Maria Hesse, autrice e illustratrice più giovane, che col suo libro vuole anche omaggiare le scrittrici che prima di lei hanno aperto questa strada. Sono gli anni ’70 a sfondare il muro silenzioso legato alla sessualità e lo fanno anche con canzoni di ironica denuncia, come “La verginità” di Memo Remigi o “Non sai fare l’amore tu” di Ornella Vanoni.
E ancora altre citazioni ed estratti letterari in questa puntata – come Giulia Blasi col suo “Nudo d’uomo con calzino” -, che termina con un omaggio a Trotula de Ruggero, medica specializzata in malattie femminili, vissuta attorno all’anno 1000, vera antesignana delle odierne ginecologhe.
In streaming su Rai Alto Adige:
Una breve storia delle donne – puntata 2: La sessualità
PUNTATA 5
Politica, lavoro e potere femminile
L’importanza del ruolo delle donne nel campo del lavoro, della politica e più in generale in quello della dirigenza, in senso ampio, penso sia ancora troppo poco riconosciuto, quando non dia perfino adito ad equivoci. Anche per questo ricordarci, tramite per esempio scritti autobiografici, di come le donne abbiano sorretto e costruito la trasformazione dei loro ruoli, è fondamentale; nonostante ancora molta strada sia da percorrere. Quindi con Lidia Menapace, dal suo “Canta il merlo sul frumento” recuperiamo memorie di autodeterminazione in campo lavorativo, seppure da altre testimonianze di ieri e di oggi, estratte dalle raccolte “Lo chopin partiva” e da “La serva serve”, capiamo che l’emancipazione nel campo lavorativo e in quello del lavoro di cura per le donne è argomento ancora vivo e attivo, su cui non distrarsi e su cui continuare a lavorare insieme, per una reale parità di trattamento e di diritti.
Due cantanti di spessore, come Fiorella Mannoia e Ginevra di Marco, accompagnano musicalmente questo tema, rispettivamente con “Padroni di niente” e “Donna guerriera”. Tutto questo tema è percorso da quello dell’indipendenza economica; il denaro e le donne in che rapporto sono? Non riusciremo a parlarne, ma solo un accenno è forse sufficiente ad aprire riflessioni individuali sul tema, rimandando un dibattito più approfondito alla prima occasione utile.
In streaming su Rai Alto Adige:
Una breve storia delle donne – Puntata 5: Politica, lavoro e potere femminile
Sandra Passarello e Roberta Ciola
