
Malattie invisibili e sconosciute
Le malattie che vengono definite come invisibili sono tutte quelle malattie o quei dolori che vengono vissuti dalla persona che ne soffre ma che esternamente non hanno un riscontro oggettivo visibile a tutti ad occhio nudo.
Purtroppo però le differenze tra ciò che si prova internamente e ciò che si vede esteriormente sono abissali.
Spesso e volentieri si tratta di malattie croniche che comportano un carico assistenziale enorme con conseguenze psicosociali elevate.
Sono malattie “invisibili” l’endometriosi, la fibromialgia, il lupus, la vulvodinia e la neuropatia del pudendo, i reumatismi e tantissime altre. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) le malattie croniche rappresentano quasi l’80% dei disturbi attuali.
Pazzia, depressione, stress e ansia sono solo alcune delle diagnosi che le donne e gli uomini affetti da patologie invisibili si sono sentiti dire prima di arrivare ad una diagnosi reale e concreta.
Vivere con una malattia cronica significa fare un viaggio lento e solitario.
La prima tappa di questo percorso è la ricerca di una diagnosi definitiva per “tutto quello che mi sta capitando”.
Non è facile.