Venerdì 18 ottobre il Museo delle Donne assieme alla Biblioteca Civica di Merano ha invitato la scrittrice Tiziana Ciavardini per la presentazione del suo libro “Ti racconto l’Iran. I miei anni in terra di Persia”.
Tiziana Ciavardini, giornalista e antropologa culturale, ha trascorso oltre un decennio nella Repubblica Islamica dell’Iran. Nel libro “Ti racconto l’Iran” l’autrice, raccontando le sue esperienze, parla di temi quali i pregiudizi, l’Islam, la condizione della donna, i diritti negati, i rituali religiosi e culturali, e non da ultimo approfondisce gli incerti e preoccupanti interrogativi che riguardano l’imminente futuro di questa terra.
Da ormai più di dieci anni il Museo delle Donne di Merano coltiva un forte legame con donne iraniane. Sigrid Prader, direttrice del Museo delle Donne, dice: “Ci tenevo molto a sapere di più sulla situazione in Iran, anche perché il nostro museo è molto vicino a questa bellissima terra.”
Tutto ha avuto origine nel 2008, quando in occasione del primo Congresso Internazionale dei Musei delle Donne tenutosi a Merano, è nata la rete internazionale dei Musei delle Donne e Shirin Ebadi, premio Nobel per la pace 2003, ne divenne la madrina. Da allora, Shirin Ebadi, insieme ad altre coraggiose attiviste iraniane, ha tentato di fondare un museo delle donne in Iran.
Il Museo delle Donne, accompagnato da un team della Rai Alto Adige, é poi stato in Iran per realizzare il film “I diritti delle donne. Iran e Alto Adige si incontrano”.
Sempre nel 2008 il Museo delle Donne, assieme a Human Rights International, ha conferito un riconoscimento a un’altra donna iraniana, all’avvocata Nasrin Sotoudeh per le sue lotte per i diritti delle donne in Iran. Alla cerimonia presenziarono solo il marito e la figlia dell’avvocata, perché lei non poté lasciare l’Iran. Riconoscimenti internazionali come questo sono di grande sostegno per il suo lavoro. Purtroppo, attualmente attraversa una situazione molto difficile, si trova in carcere ed è stata condannata a una punizione di 148 frustrate. Il Museo è molto attivo nel sostenere diverse richieste internazionali per la sua liberazione.
Tra le altre attiviste il Museo segue Narges Mohammadi, giornalista, laureata in fisica, attivista per la difesa dei diritti delle donne, che ha visitato Merano e ricevuto il premio della fondazione Alexander Langer. L’artista Parastou Forouhar, che attualmente vive in Germania in esilio, e che usa il linguaggio artistico per esprimere il suo impegno per i diritti umani in Iran. E Mansoureh Shojaee che dalla Germania, dove si trova in esilio, gestisce il Museo virtuale delle Donne dell’Iran.
La serata con Tiziana Ciavardini è stata moderata da Francesco Comina che del libro dice:
È un libro che affascina, nel senso che accompagna il lettore all’interno di questo meraviglioso mondo persiano. L’Iran è il cuore di questo panorama culturale e letterario a estrema spiritualità. Mi ha dato la possibilità di capire meglio questo paese ricco di tradizioni, le tremendi contraddizioni, ma anche ricco di una grandissima umanità e di una grandissima spiritualità.
Tiziana Ciavardini presenta il suo libro e racconta le sue esperienze in Iran qui nella trasmissione di Alto Adige tv:
Judith Mittelberger