Intorno alla luna nuova di ogni mese, pubblichiamo und post della rubrica #ziarosa sul nostro blog. Una rubrica con articoli dedicata ad argomenti strettamente legati al corpo femminile, al suo funzionamento ciclico, alla consapevolezza del corpo, alle mestruazioni e alle questioni di benessere.
In occassione della Giornata Mondiale della Menopausa il 18 ottobre, questo mese parliamo della menopausa con la dottoressa Gelsy Arlene Villanueva.
Potresti brevemente presentarti?
Mi chiamo Gelsy Arlene Villanueva. Sono laureata in Medicina e ho una specializzazione in Ginecologia e Ostetricia, ottenuti a Cuba il mio paese d’origine.
Oltre i miei studi universitari ho frequentato la Scuola di Medicina rigenerativa e Antiaging e al momento sto facendo il Master di Secondo Livello in Ozonoterapia.
Cos’è la menopausa?
La menopausa, in riassunto, é la cessazione della vita fertile di una donna. Si intende che per 12 mesi consecutivi non si ha avuto il ciclo mestruale.
Che cosa cambia nel corpo della donna? E quali sintomi si possono manifestare?
Ci sono cambiamenti, già il fatto di non avere più il ciclo sarebbe uno, ma a questo va aggiunto una serie di sintomi che non sono uguali per tutte le donne e che comunque sono il risultato del declino ormonale. Come p.e. le famose vampate di calore, irregolarità del sonno, cambiamenti dell’umore o anche a livello della pelle, che se ne risente tantissimo, e delle parti intime (questo ultimo purtroppo ancora oggi caricato con dei pregiudizi fra le donne a parlarne).
Come si può prevenire ai sintomi descritti?
Penso che sia molto importante di iniziare con la prevenzione già in età precoce, oppure quando iniziamo a notare che qualcosa sta cambiando, perché il nostro corpo è saggio, dandoci messaggi dei cambiamenti.
Il fatto di prevenire può azzerare i sintomi oppure aiutare a non averli. Il mio primo consiglio è di parlare con il/la ginecologo/a di fiducia, che può aiutare a cercare delle strategie personalizzate che permettano ad affrontare questa nuova tappa della vita più serenamente.
Che ruolo può avere l’alimentazione?
L’alimentazione sicuramente gioca un ruolo importante. Più che pensare di vivere oppure fare delle diete che a volte sono mollate in p1oco tempo, consiglio mangiare sano e variegato. Anche abbinare bene le pietanze, può fare una differenza.
E non solo l’alimentazione può avere effetti benefici – è anche importante l’attività fisica e prendersi il tempo per se stessa.
Hai un consiglio che vorresti dare a tutte le donne per affrontare questa fase di vita ben preparate, sicure di sé e tranquille?
Il mio consiglio è: Non avere paura di questo periodo che è fisiologico. Accettando i cambiamenti del nostro corpo con più consapevolezza, si può invecchiare bene. Inoltre oggi per quanto riguarda terapie e non solo, esistono tantissime possibilità.
Intervista: Yvonne Rauter
