IoDonna ha posto tre domande ai candidati e alle candidate delle elezioni provinciali 2018 in merito alla loro posizione su femminismo, gender e politica. Oggi risponde Loredana Motta alle nostre domande:
Che cosa pensa del femminismo e che definizione ne dà?
Il femminismo è un particolare modo di pensare ai rapporti di genere che mette in evidenza e critica la condizione di oppressione delle donne nel passato ma, in parte e a volte in modi diversi e più subdoli, anche nella società di oggi. Nella sua parte propositiva il femminismo propone nuove relazioni paritarie fra donne e uomini e rivendica i diritti civili, economici e politici delle donne.
Che cosa ha a che fare il “gender” con la politica?
Riguardo al gender, ovvero l’identità di genere che viene stabilita dalla soggettiva percezione che ognuno di noi ha di se stesso, la politica ha molto a che fare. Esiste una pluralità di modi di essere maschi e femmine e uno stato democratico deve contrastare gli stereotipi di genere e sostenere il valore della pluralità delle differenze.
Va contrastata la disparità di genere attraverso azioni positive volte alla rimozione degli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità fra donne e uomini nella formazione, nell’accesso al lavoro, nella progressione di carriera, nella vita lavorativa.
Per favorire la partecipazione delle donne non solo alle attività economiche ma anche a quelle politiche è necessaria una diversa organizzazione del lavoro, delle condizioni e del tempo di lavoro e una migliore ripartizione delle responsabilità familiari e professionali tra i due sessi.
Nel caso venisse eletto/a che cosa attuerebbe concretamente in materia di “gender”?
Se venissi eletta proporrei una forte campagna di formazione nelle scuole per educare ragazze e ragazzi alla parità tra i sessi, per prevenire la violenza di genere e l’omofobia. Bisogna fornire a ragazze e ragazzi gli strumenti critici necessari per crescere liberi da modelli sociali e stereotipi ed evitare che le differenze producano conflitto, violenza o sofferenza.
Loredana Motta, Vereinte Linke Sinistra Unita