La Giornata Internazionale dell’Amicizia ci offre l’opportunità di celebrare e riflettere sull’importanza delle amicizie, in particolare su quelle femminili. Al Museo delle Donne abbiamo dedicato una mostra molto apprezzata dal pubblico nel 2021 intitolata proprio “Amicizie femminili”.
Le amicizie femminili non solo rappresentano un pilastro di supporto emotivo e relazionale, ma possono anche portare una componente politica e sociale significativa.
Per lungo tempo l’amicizia è stata quella tra amici, dunque tra uomini. Quando si vuole darne una definizione, uno dei riferimenti più noti e citati è ancora oggi Aristotele. Peccato solo che il celebre filosofo greco sia vissuto oltre 2000 anni fa e che da allora di acqua ne sia passata sotto i ponti.
È importante riflettere sul fatto che l’amicizia è sempre esistita anche tra le donne o tra donne e uomini. È innegabile che il fattore determinante non sia il genere, quanto piuttosto la condivisione di interessi e di valori, una convergenza di atteggiamento, il fatto di essere “sulla stessa lunghezza d’onda”.
Non solo! “Il modello dell’amicizia femminile esiste da sempre, solo che gli antichi tutori della nostra storia comune lo hanno sistematicamente ignorato. Ora questo deve finire. La forza e spesso anche la saggezza di ciò che le donne cercano e trovano nell’amicizia possono offrire alle generazioni future la prospettiva di una vita dignitosa e promettente nel segno di una pacifica convivenza” („Amiche“ di Barbara Taylor e Marilyn Yalom).
L’Amicizia Femminile: un legame speciale
Quale importanza ha l’amicizia tra donne? È un rapporto particolare? E che cosa determina il suo valore? Sono molte le donne che hanno (almeno) una “migliore amica”, quella che rappresenta letteralmente la roccia a cui aggrapparsi, la persona disponibile sempre e in ogni situazione, con la quale si può parlare di tutto, anche delle cose più intime, e della quale spesso ci si fida anche più del proprio partner.
Le amiche sono strette confidenti l’una dell’altra sul piano emotivo, personale e relazionale. Ma questo non è tutto. Come a ragione sostiene l’autrice tedesca Juliane Brumberg, l’essere amiche implica anche una componente politica. Quando le donne sono e si rendono consapevoli che il loro sesso è un fattore determinante della loro amicizia, quando danno peso al fatto di essere amiche donne, allora Brumberg preferisce parlare di Freundinnenschaft, un concetto traducibile come sorellanza.
“Il privato è politico”, il motto coniato dal secondo movimento femminista nei tardi anni ’60, appare dunque applicabile anche alle amicizie femminili.
Amicizia e Amore: Una Linea Sottile
L’amicizia ha dei limiti? Si può essere amiche anche con persone della propria famiglia? Dove si colloca la linea di demarcazione tra l’amicizia e l’amore? Si può essere amiche della propria sorella o della propria madre? È una questione su cui le opinioni si dividono.
Famiglia e parentela implicano di per sé uno stretto vincolo tra i soggetti interessati, un legame che può nutrirsi di amore e affetto, ma in ogni caso comporta sempre anche obblighi degli uni verso gli altri. Si tratta di qualcosa che non possiamo scegliere, perché appunto ci nasciamo dentro.
Interrogarsi è opportuno non solo sul discrimine tra la famiglia e le amicizie, ma anche su quello tra amicizia e amore. Dove finisce l’una e dove comincia l’altro?
La celebrazione delle amicizie femminili è un tributo non solo alla nostra storia, ma anche alla nostra forza e alla nostra capacità di costruire legami significativi e duraturi. La Giornata Internazionale dell’Amicizia ci offre l’opportunità di celebrare e riflettere sull’importanza delle amicizie, in particolare quelle femminili. Da una parte, è un tributo alla nostra storia, alla nostra forza e alla nostra capacità di costruire legami significativi e duraturi, ma anche un’occasione per riflettere nuovamente quanto esse rappresentino una componente politica e sociale significativa.
Vi lasciamo con una citazione!
Se volgiamo lo sguardo al passato, è interessante osservare come l’amicizia sia divenuta per le donne un’autentica alternativa. Sebbene si tratti di un rapporto fondamentale e prezioso per chiunque di noi – non solo per le donne, ma anche per tutti coloro che le hanno a cuore e credono in esse –, la storia dell’amicizia femminile è tuttavia un monito a non dare questo tipo di relazione per scontata („Amiche“ di Barbara Taylor e Marilyn Yalom).