Mentre negli Stati Uniti e in altre parti del mondo, si retrocede in materia di aborto, la coalizione di sinistra spagnola, guidata dal socialista Pedro Sánchez, vuole fare dei salti in avanti, cercando di espandere il diritto all’aborto a partire dall’età di 16 anni, anche senza il consenso dei genitori.
La riforma “sulla salute sessuale e riproduttiva” é stata redatta dal ministro per la Parità di genere Irene Montero e introdurrebbe, una volta approvata dal Parlamento, molteplici novitá: Le donne che soffrono di forti dolori mestruali avranno il diritto ad un congedo per malattia. Mentre nel caso di un normale congedo per malattia, le dipendenti non ricevono alcun pagamento continuato del salario entro i primi tre giorni, in futuro i crampi mestruali si gestirebbero in modo differente. La previdenza sociale pagherebbe le retribuzioni a partire dal primo giorno di assenza per malattia, visto che i crampi mestruali di solito durano tre giorni. Pertanto, secondo il ministero, è necessario un regolamento speciale per non discriminare le donne.